Il sogno è un’attività mentale che avviene durante il sonno, e che può essere ricordata al risveglio. Tutti sogniamo, anche chi ha l’impressione di non farlo perché difficilmente ricorda il contenuto dei sogni.
Quando dormiamo la nostra mente si trova in una condizione di alterazione, nel senso che non siamo pienamente consapevoli, e la produzione dei contenuti del sogno avviene in modo del tutto spontaneo. Questo rende l’attività onirica particolarmente significativa nella psicoterapia, perché è svincolata dalla logica e dalle interferenze della razionalità, che pone una censura alle nostre verità.
Il sogno in psicoterapia della Gestalt
In psicoterapia della Gestalt non si parla di inconscio (un concetto teorico elaborato da Freud ed entrato prepotentemente nella nostra cultura), piuttosto si parte dal presupposto che quando sogniamo siamo completamente sinceri, e ci raccontiamo l’essenza della nostra esistenza.
Dice Fritz Perls “Per me, il sogno è un messaggio esistenziale. Può condurre alla comprensione del copione della propria vita, del proprio Karma, del proprio destino. La bellezza di tutto ciò è che una volta assunta la responsabilità di questo copione, dei nostri sogni, allora siamo in grado di cambiare la nostra vita.” (Perls, 1983, p. 104).
Nell’approccio della Gestalt, a differenza di quanto avviene nella psicoanalisi di Freud e successori, il sogno non viene spiegato dal terapeuta secondo schemi interpretativi prefissati (per cui ad un tale oggetto corrisponde un dato significato), ma la ricostruzione dei significati avviene insieme al cliente, in un processo di conoscenza che si basa sul ricordo del sogno e la possibilità di riviverlo, riscoprendolo attraverso le emozioni e traendo da esse il senso profondo che contiene.
Metodo di lavoro con il sogno
È richiesto al cliente di raccontare il sogno al tempo presente, facendolo diventare un’esperienza attuale, e di lasciarsi guidare dalle componenti dello stesso per ritrovare il messaggio esistenziale che esprime.
Attraverso il dialogo, o attraverso tecniche teatrali, è possibile accompagnare la persona verso un’esplorazione di questi elementi, e ricostruire la verità più intima che porta dentro di sé.
Il lavoro sul sogno permette alla persona di prendere consapevolezza di sé e fare scelte coerenti con i propri bisogni.
Bibliografia
Freud S. (1948) L’interpretazione dei sogni, Astrolabio.
Freud S. (1993) Il sogno e la sua interpretazione, Newton Compton.
Perls F. (1977) L’approccio della Gestalt. Testimone oculare della terapia, Astrolabio.
Perls F. e Baumgardner P. (1983) L’eredità di Perls. Doni dal lago Cowichan, Astrolabio.